Pochi a giorni alla chiusura estiva del Teatro Romano che mette la firma su SanremoCantaNapoli, numero tre

di  Katia Ferrante

SESSA AURUNCA. Mancano davvero pochi giorni alla Finale della terza edizione della rassegna musicale SanremoCantaNapoli che si svolgerá mercoledi e giovedi prossimo (ore 21,30 con ingresso gratuito) al Teatro Romano di Sessa Aurunca in Provincia di Caserta. Un´edizione speciale che, per la prima volta, esce dalla cittá dei fiori, dal Teatro del Casino di Sanremo, per venire verso Napoli, la terra piú musicale d´Italia. All´ombra del Vesuvio é nata infatti la canzone napoletana e quella italiana: da quí sono partite bellissime canzoni che hanno raggiunto il mondo intero. E l´obbiettivo di quest´altro appuntamento con la canzone partenopea, vorrebbe essere un altro forte segnale per riprendere il vecchio discorso di riportare la nuova canzone napoletana da portare all´estero. Dalle 12 canzoni inedite presentate, e che ascolteremo da altrettanti 12 nuovi interpreti, uscirá la nuova canzone che tutti vorremmo? Difficile a dirsi, resta il fatto che la Giuria di Qualitá chiamata a dare il proprio responso, non tradirá le aspettative, quindi alla fine, comunque, tre di questi brani inediti avranno ragione sugli altri e si aggiudicheranno altrettante tre Borse di Sudio messe a disposizione, come sempre, dalla Dott.ssa Giovanna Bongiovanni, AD dell´Azienda Pluriservice Innovation di Torino. Tutto dunque é pronto per questa nuova sfida musicale e il Sindaco di Sessa Aurunca, Lorenzo Di Iorio, si auspica una chiusura estiva che concluda questo eccellente periodo che ha visto il Teatro Romano rifiorire e pronto per essere restaurato con l´obbiettivo di arrivare ad ospitare 3.000 persone. Dunque si chiude una parentesi, ma in Comune sono giá pronti per riaprirne un’altra, ancora piú interessante e coinvolgente. Le premesse ci sono, la buona volontá anche, quindi attendiamo quest´ultimo risultato per festeggiare in maniera gioiosa e musicale questa prima estate davvero lontani dalla pandemia. A proposito, piú saremo in quelle due sere e meglio tutti insieme staremo.