SanremoCantaNapoli: lancio della 3a edizione durante il Gran Galá della Stampa del Festival

di Marina Orhey

SANREMO. Sono tempi ancora duri per gli organizzatori di manifestazioni che si ritrovano a dover modificare ogni giorno i propri programmi, causa una situazione sanitaria ancora precaria. Sebbene sia stato superato il problema della capienza totale per teatri, cinema e luoghi di intrattenimento, chi deve portare avanti le proprie iniziative si vede ancora costretto a modificarne i piani sperando in un 2022 che sia davvero l´ anno nel quale si possa ricominciare tutto da capo. 

Per quanto riguarda la terza edizione della manifestazione musicale SanremoCantaNapoli collegata all´ inedita iniziativa SanremoGustaNapoli, il programma definitivo (scongiurando altri intoppi) verrá presentato durante l´ undicesimo Gran Galá della Stampa del Festival, lunedí 31 gennaio 2022. Per poi ritornare con la rassegna al consueto mese di settembre per semifinale e finale a cui seguirá l´annunciato concerto di Al Bano and Friends al Teatro Ariston, fase che concluderá questa storia partenopea purtroppo ferma, a questo punto, da due anni. Capovolgimenti dovuti a piú fattori esterni, non da meno causati dalla pandemia che ha costretto l´organizzazione a modificare piú volte il programma creando disagi e perplessitá anche tra gli iscritti (con i quali ovviamente ci scusiamo) alla rassegna che non aspettano che di partecipare dopo aver superato l´ esame della Commissione. 

Alla fine, dopo varie incertezze, è stato quindi deciso che il periodo del Festival di Amadeus non fosse quello piú indicato per una manifestazione che in questo modo perderebbe la sua caratteristica e la sua credibilitá acquisita, seppur in soli due anni. Di fatto si tratta di un evento culturale che deve restare unico e che non vá confuso con altri momenti: il Festival della Canzone è certamente una realtá importante, il Festival Napoletano lo é altrettanto, ma deve restare per conto proprio. Questa sofferta decisione è stata presa in piena coscienza con il Direttore Artistico Federico Vacalebre, del quotidiano Il Mattino di Napoli, con il Direttore Musicale e Direttore d´ Orchestra Adriano Pennino, oltre che dal conduttore, il giornalista Rai, Massimo Proietto. Ai semifinalisti quindi viene chiesta ancora un pó di pazienza, cosí come alla Giuria che resta la stessa capitanata dal critico Mario Luzzatto Fegiz del Corriere della Sera. Dunque sará una terza edizione sofferta, appunto, ma alla fine il risultato finale metterá ancora una volta in luce che la Musica e la nuova Canzone Napoletana saranno sempre e comunque grandi protagoniste degne di andare in tv. (nella foto in bianco e nero, da sinistra Massimo Proietto, il Patron Ilio Masprone e Dario Salvatori, altro collaboratore della Rassegna).