Molti i dubbi sulla terza edizione di SanrenoCantaNapoli al Teatro del Casinò di Sanremo 

Di Giulia Chiuso

SANREMO. Per come stanno andando le cose dopo lo scoppio dell’emergenza Covid 19, è difficile ipotizzare che il prossimo autunno saremo già  “liberi” dal coronavirus. Le notizie che, giorno dopo giorno, si diffondono sono molto contraddittorie e nessuno riesce a sbilanciarsi sui tempi reali. Nel settore del turismo, ovviamente, c’è grandissima preoccupazione e i tempi lunghi, che si prospettano, danno quasi per certo che non andremo al mare senza protezioni. Così come non si potranno frequentare posti al chiuso né all’aperto senza le dovute distanze.

Perciò ipotizzare che il mese di settembre, e il resto dell’autunno, possano essere tempi giusti per realizzare iniziative turistiche legate a eventi importanti (per la città dei fiori, parliamo del Tenco e di Sanremo Junior), anche la terza edizione del concorso SanremoCantaNapoli (che tra l’altro per la prima volta sarebbe stata trasmessa su un canale televisivo molto importante) è tutt’ora in forse, anche perché il Teatro dell’Opera del Casinò Municipale potrebbe restare chiuso fino al 31 dicembre, come tutti i teatri, i musei e i cinema. Molto dipenderà dai risultati del contenimento del contagio e dai risultati dati dal cambiamento delle temperature in vista dell’estate: poi dovremo affrontare altri tre mesi di strascichi del virus.

D’altro canto, se molti eventi sono già stati rinviati al 2021 ci sarà pure una ragione. Addirittura si pensa che possa essere rinviato anche il 71° Festival della Canzone del prossimo febbraio, così come le attività del Palafiori: certo, abbiamo poco da stare allegri. Non perdiamo tuttavia le speranze e diamoci appuntamento al 4 maggio, che potrebbe essere una data importante per nuove decisioni in materia di economia e per riprendere in mano, anche se solo in parte, la nostra vita normale (nella foto l’imponente Truck che potrebbe ospitare il prossimo Tour internazionale di SanreoCantaNapoli).